Charlie Bartlett, studente brillante e indisciplinato, viene espulso da una prestigiosa scuola privata e iscritto in una pubblica. Superata la timidezza iniziale, Charlie troverà modo e tempo per farsi accettare e per ascoltare i problemi esistenziali dei suoi compagni diventando cosi lo stralunato psicoterapeuta della scuola. E’ questa la trama di CHARLIE BARTLETT, film bizzarro nei contenuti e nella forma diretto da Jon Poll ed interpretato dal giovane Anton Yelchin oltre che da Hope Davis e Robert Downey jr.
Il film, dietro la sua apparente semplicità formale, dietro alla trama lineare e quasi ovvia nel suo svolgimento, impone ragionamenti profondi e necessari. È con ironia che il regista attacca la cosiddetta normalità. Il tentativo di Charlie di essere benvoluto ad ogni costo è raccontato in chiave cinica e senza sconti quasi stessimo assistendo al tentativo di un individuo di cercare di mettersi in pace con se stesso e con gli altri.
Tutto questo ci viene raccontato in chiave di commedia intelligente e originale senza dimenticare che ci troviamo sempre di fronte alla dura realtà.