Finalmente un film d’autore fatto come si deve. Un film che parla di politica, di ruoli, di giochi di potere, di paure, ma soprattutto di solitudine.. forte come quella conseguente alla morte di una persona cara, del bisogno di averla accanto, della paura di sentirsi svuotati del tutto.. paure che tutti, persino un ambasciatore di un certo privilegio e potere prova in quanto essere umano. Il film gioca molto su di una figura apparentemente intoccabile che davanti alla sofferenza umana, in quanto essere umano, tende a crollare.