Esce nelle sale, dopo la buona accoglienza ottenuta al festival di Venezia, SLEUTH, nuova regia di Kenneth Branagh che decide di portare sullo schermo una sceneggiatura del premio nobel per la letteratura Harold Pinter. Remake del film del 1972, GLI INSOSPETTABILI, diretto da Mankievicz, SLEUTH è praticamente un film teatrale girato in una stanza con due grandi attori come Michael Caine e Jude Law che, dopo ALFIE eredita ancora una volta un ruolo che fu del collega nel film originale degli anni 70.
La storia del film si basa sulla competizione, in una casa gelata, tra due uomini, un vecchio e un giovane, per una donna che non si vede mai. Il marito, Michael Caine, tende una trappola. L'amante, Jude Law, ci casca. Branagh è bravissimo nel mantenere alti ritmo e tensione in un film dall'impianto teatrale e nello svolgimento della storia la tensione si fa ancora più forte e pungente grazie alla capacità di Pinter di calibrare ogni battuta senza mai eccedere. SLEUTH è un gioiello in cui sceneggiatura, regia, grandi interpreti e la bellissima colonna sonora di Patrick Doyle altro non sono che tasselli fondamentali per comporre il puzzle voluto da Kenneth Branagh.
