Quello che accadde all'hotel Ambassador di Los Angeles, nella notte tra il 5 e il 6 Giugno del 1968, ovvero l'omicidio di Robert Kennedy, è al centro del nuovo lungometraggio di Emilio Estevez, BOBBY.
Girato alternando finzione a vere immagini di repertorio, la pellicola ci propone la storia di 22 personaggi che, quella fatidica notte, popolavano le stanze dell'hotel californiano.
E lo fa regalandoci 22 piccoli ritratti interpretati da un cast che ha scelto di lavorare senza compenso pur di permettere al regista di completare quest'opera sull'american dream.
Attori che vanno da Anthony Hopkins a Martin Sheen,d a Demi Moore a Sharon Stone, passando per le nuove leve come Elijah Wood e Lindsay Lohan solo per citarne alcuni.
Possiamo dirvi che l'operazione risulta perfettamente riuscita regalando allo spettatore 2 ore avvincenti che, grazie all'ausilio del montaggio magistrale di Richard Chew, alle raffinate musiche di Mark Isham e alla fotografia in perfetto stile anni 60 di Michael Barrett, fanno riflettere su quale sarebbe stato il destino del mondo se quella notte le cose fossero andate diversamente.
Il merito del regista è quello di essere riuscito ad organizzare una messa corale di perfetto equilibrio narrativo, approfondendo e concedendo il dovuto spazio a tutte le storie personali che sceglie di raccontare; un film che, attraverso un fatto storico, analizza ed ammonisce il presente, un film da non perdere, un film da oscar.
(da recensione per telenova)