Tra le varie uscite cinematografiche del week end, abbiamo scelto di occuparci di un piccolo film indipendente apprezzato al Sundance film festival e successivamente alla settimana della critica del festival di Venezia. Scritto e diretto da George Ratliff, JOSHUA narra le vicende di una famiglia newyorkese che vede la propria vita sconvolta dalla gelosia che il primogenito, Joshua, appunto, ha nei confronti della sorella appena nata. Gelosia che infonderà nei genitori il dubbio che l'invidia del bambino nei confronti di Lily, possa andare oltre.
Non mancano i richiami ad altri thriller in quest' opera ambientata tra i palazzi borghesi dell'Upper east side di New York dove Woody Allen ha ambientato gran parte dei suoi film. Pellicola che affronta il filone del " bambino malefico" proponendo una versione che si allaccia alle conseguenze psicologiche dei protagonisti. Interpretato da Sam Rockwell, indimenticato protagonista di CONFESSIONI DI UNA MENTE PERICOLOSA e da Vera Farmiga,nei ruoli dei genitori, JOSHUA si segnala per l'ambigua fotografia di Benoit Debie e per le musiche di Nico Mulhy, abile nel descivere con le note, i cambiamenti repentini di situazioni che sfoceranno in un finale shock per lo spettatore. In un fine settimana che ci propone al cinema, alieni, streghe e commedie degli equicoci,una scelta alternativa per passare un paio d'ore con un piccolo ma importante film.