HEATH E' MORTO. VIVA HEATH.

Scena 1

New York, 22 Gennaio 2008, quartiere di Soho.

A soli 28 anni, per un’overdose accidentale di farmaci, muore l’attore australiano Heath Ledger.

La notizia ha sconvolto il mondo del cinema, non solo per la morte di un giovane attore di talento ma soprattutto perché, insieme a lui, è scomparsa una delle icone del cinema hollywoodiano. Salito alla ribalta grazie a IL DESTINO DI UN CAVALIERE, la carriera di Ledger ha poi inanellato una serie di ruoli significativi come quelli visti in MONSTER’S BALL, NED KELLY e nel recentissimo IO NON SONO QUI, in cui interpreta un giovanissimo Bob Dylan.

Scena 2

Ma è soprattutto il ruolo di Ennis Del Mar, il cowboy schivo, taciturno e innamorato interpretato ne I SEGRETI DI BROKEBACK MOUNTAIN, a dargli la notorietà internazionale ed una nomination all’Oscar.

Separato da qualche mese dalla compagna Michelle Williams, Ledger lascia una figlia di 2 anni, Matilda Rose, ed un’infinità di fan che piangono la sua morte. Figlio di quella generazione di attori belli e dannati scomparsi prematuramente come James Dean e River Phoenix, l’attore australiano aveva in più una dose di malessere verso lo star system, come da lui stesso dichiarato in un’intervista all’ultima mostra del cinema di Venezia, una sorta di rifiuto verso tutti i privilegi che una star di livello mondiale “è costretta ad avere”.

 

Ledger rifiutava i ruoli che gli venivano offerti se non trovava nelle sceneggiature a lui sottoposte dei punti di contatto con la sua anima tormentata. Il suo ultimo ruolo è quello del joker nel film THE DARK NIGHT di Christopher Nolan; il seguito di BATMAN BEGINS, che uscirà nelle sale di tutto il mondo il prossimo Luglio, era già attesissimo da fan e addetti ai lavori; adesso con la morte di Ledger, c’è già chi parla della sua interpretazione come quella che lo farà entrare di diritto nella storia del cinema.

 

Sul set del film, l’intero cast parla di un Ledger talmente immedesimato nella parte da mettere quasi paura; lui stesso affermava di interpretare un ruolo che aveva difficoltà a scrollarsi di dosso una volta terminate le riprese giornaliere. Noi crediamo che Ledger faccia già parte della storia del cinema che ha, tra gli altri meriti, anche quello di rendere immortali ed eterni i nostri attori preferiti.

E chi lo ricorderà nei pochi ma significativi personaggi da lui incarnati e portati sul grande schermo, non farà altro che renderlo immortale ed eterno.

Heath è morto. Viva Heath.

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